La rete layer-2 di Coinbase, chiamata Base, sta avanzando nel suo roadmap in vista del lancio del mainnet.
Il 24 maggio, Base ha annunciato i suoi criteri di lancio, con un focus sulla sicurezza.
È stato sottolineato che non ci sarebbe stato il lancio di un token Base, anche se alcune persone avevano ancora speculato sul token BASE non correlato quando la rete era stata annunciata all’inizio di quest’anno.
Base per un miliardo di utenti
La testnet di Base è attiva dal febbraio e sta subendo aggiornamenti e rigorosi test in vista del lancio completo.
Base è una rete layer-2 Ethereum costruita su Optimism OP stack e mira a fornire una piattaforma sicura ed economica per lo sviluppo di applicazioni decentralizzate. Coinbase ha ambiziosi obiettivi per Base, cercando di far aderire milioni di sviluppatori e utenti nell’economia delle criptovalute.
Durante la fase di test, Base è stata utilizzata per vari casi d’uso, tra cui giochi, NFT, DeFi, infrastrutture, pagamenti e altro ancora.
La rete ha raggiunto due dei cinque criteri di lancio, inclusi un successful hard fork e una revisione dell’infrastruttura.
I compiti restanti includono l’aggiornamento di Optimism Bedrock, le verifiche e il garantire la stabilità della testnet.
Una “Finestra Genesis” consentirà agli sviluppatori di distribuire applicazioni decentralizzate su Base prima del lancio del mainnet.
Non è stato fornito un periodo specifico per il lancio del mainnet poiché attualmente non è una priorità assoluta.
“Le nostre priorità più importanti sono garantire la sicurezza della rete, seguita dalla comunicazione chiara in modo che gli sviluppatori possano prepararsi. Il tempestivo dispiegamento del mainnet è il terzo criterio”.
Coinbase si espande in Europa
Coinbase avrebbe siglato una partnership con Bitpanda, uno scambio e piattaforma di trading austriaca di criptovalute.
La collaborazione mira a facilitare le connessioni tra i clienti di Bitpanda e le banche europee.
Questa partnership fa parte degli sforzi continui di Coinbase per creare una maggiore separazione tra se stessa e le potenziali sfide regolamentari negli Stati Uniti.