Il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha imposto una sanzione di divieto di esportazione di dieci anni a Virgil Griffith, uno sviluppatore di Ethereum che sta scontando una condanna a cinque anni di carcere. Questo divieto gli impedirà di godere dei privilegi di esportazione fino al 12 aprile 2032. Il divieto colpirà la sua capacità di partecipare al commercio e agli affari internazionali. Il 12 aprile 2022, Virgil Griffith è stato condannato dal tribunale distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York per aver violato l’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA). Secondo una dichiarazione, Griffith è stato ritenuto colpevole di esportazioni non autorizzate di servizi in Corea del Nord e di aver eluso le sanzioni imposte dagli Stati Uniti al paese.

L’avvocato Geoffrey Berman ha accusato Griffith di condividere consapevolmente informazioni tecniche con la Corea del Nord che potrebbero favorire il riciclaggio di denaro e l’elusione delle sanzioni. Come risultato della sua condanna, Griffith è stato condannato a 63 mesi di prigione, seguiti da tre anni di libertà vigilata. Deve inoltre pagare una tassa di $100 e una multa penale di $100.000.

Ai sensi delle disposizioni dell’Export Control Reform Act (ECRA), le persone condannate per specifici reati, come la violazione dell’International Emergency Economic Powers Act (IEEPA), possono affrontare un divieto di privilegi di esportazione fino a dieci anni. Questo divieto può portare alla revoca di qualsiasi licenza o autorizzazione precedentemente concessa dal Bureau of Industry and Security (BIS). A seguito del divieto, Virgil Griffith sarà limitato dall’effettuare, direttamente o indirettamente, qualsiasi transazione che coinvolga merci, software o tecnologie che rientrano nella giurisdizione delle regolamentazioni di esportazione degli Stati Uniti. Questo comporta effettivamente il divieto dei suoi privilegi di esportazione come cittadino degli Stati Uniti.

Inizialmente gli era stato negato il rilascio su cauzione, ma alla fine di dicembre 2019 gli è stata concessa un’ordinanza di garanzia per un milione di dollari. Nel mese di ottobre 2020, Griffith ha presentato una mozione per respingere le accuse di cospirazione, sostenendo che la sua presentazione alla conferenza di aprile 2019 consisteva di informazioni pubbliche ampiamente disponibili e che non stava fornendo un “servizio” agli ufficiali della Corea del Nord. Articolo: North Korean crypto hacking: Separating fact from fiction.