EY, l’organizzazione di servizi professionali, ha rilasciato un aggiornamento per i creditori di Quadriga CX, rivelando che riceveranno un pagamento equivalente al 13.094156% del valore totale dei loro crediti. Quadriga CX dichiarò bancarotta nel 2019 con passività di C$215.7 milioni e attività per un totale di C$28 milioni, lasciando i creditori in uno stato di incertezza. Il CEO, Gerald Cotten, morì nel dicembre 2018, portando a rivelazioni scioccanti che esponevano operazioni fraudolente. Quadriga è stato dichiarato uno schema Ponzi e frode nel 2020, e i creditori non riceveranno l’intero importo richiesto nel pagamento.
Il pagamento del 13% corrisponde a “circa l’87% dei fondi attualmente detenuti dal Trustee”, afferma il documento di EY. Una parte dei fondi rimanenti sarà riservata per future distribuzioni legate alla gestione in corso della bancarotta. I creditori che hanno diritto a pagamenti diretti in diverse criptovalute riceveranno una frazione dei loro specifici asset digitali convertiti in dollari canadesi.
EY specifica che Quadriga ha affrontato circa 17.648 richieste, con una richiesta proveniente dall’Agenzia delle entrate del Canada (CRA), che afferma che Quadriga non ha adempiuto alle sue obbligazioni fiscali per due anni, risultando in un debito di C$11.7 milioni. EY ha determinato le valutazioni degli asset Bitcoin ed Ethereum in base al tasso di cambio in vigore il 15 aprile 2019.
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