Tether Holdings, l’operatore di stablecoin, ha annunciato nel suo ultimo rapporto di attestazione di BDO Italia di aver ritirato oltre $ 4,5 miliardi dalle banche nel primo trimestre del 2023 al fine di ridurre il rischio delle controparti. La loro capitalizzazione di mercato è cresciuta da $ 66 miliardi a oltre $ 82 miliardi nello stesso periodo. Nonostante ciò, Tether ha visto una significativa riduzione dei depositi bancari, da $ 5,3 miliardi a $ 481 milioni. Hanno spiegato questo come una mossa per diffondere i depositi tra diverse banche, citando le perdite dei loro concorrenti a causa di recenti fallimenti bancari.
L’azienda ha anche visto una crescita nei suoi Treasury bills americani, pari a oltre $ 53 miliardi e rappresentanti il 64% delle loro riserve. Insieme ad altri asset, il token USDT di Tether è ora supportato dall’85% di denaro contante, equivalenti in denaro e depositi a breve termine, incluso più di $ 7,5 miliardi in strutture repurchase.
Per la prima volta al fine di aumentare la trasparenza, Tether ha rivelato i propri possedimenti di oro e Bitcoin nell’attestazione del trimestre. Tether sta lavorando per migliorare i suoi indicatori finanziari negli ultimi mesi e ha compiuto progressi significativi come mostrato dall’ultimo rapporto di attestazione.
Tether è stato oggetto di voci negative e accuse sulla sua situazione finanziaria ma recentemente ha migliorato la sua trasparenza e sta lavorando attivamente per migliorare i suoi indicatori finanziari. Nel 2021, Tether è stata multata di $ 18,5 milioni dall’ufficio del procuratore generale di New York per avere rappresentato in modo errato il supporto in valuta fiat per le sue riserve. Come parte dell’accordo, a Tether è stato richiesto di fornire una maggiore trasparenza finanziaria.
John Reed Stark, ex responsabile dell’ufficio di applicazione della legge dell’Internet della Securities and Exchange Commission degli Stati Uniti, ha recentemente definito Tether una “Casa di carte mammut” in uno scambio di tweet con il Chief Technical Officer di Tether, Paolo Ardoino. Stark ha fatto notare che Tether aveva promesso di commissionare una revisione completa entro “mesi, non anni” nel 2021, il che non è ancora avvenuto. Sebbene il recente rapporto di attestazione di Tether sia un passo verso la trasparenza, non fornisce un’opinione esterna sulla salute finanziaria dell’azienda.