La Smart TV basata sulla tecnologia blockchain sviluppata da LG Electronics è stata oggetto di una domanda di brevetto. Il dispositivo presenta un sistema che facilita la compravendita di token non fungibili (NFT), come confermato dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI) l’11 maggio. La domanda è stata presentata nel novembre 2021, il che implica che la documentazione sarà presto disponibile per l’esame. Una volta che la tecnologia di LG Electronics collega un dispositivo a un portafoglio crittografico, una transazione può avvenire tramite l’uso di codici QR sullo schermo del dispositivo e un server di mercato NFT.
LG Electronics ha precedentemente sviluppato una piattaforma NFT lo scorso settembre chiamata LG Art Lab Marketplace, che può essere accessibile tramite webOS 5.0 o versioni successiva. La piattaforma può scambiare opere d’arte digitali, anche se non è certo se la TV possa integrarsi con diversi portafogli o semplicemente il Wallypto di LG. Lo scorso gennaio, LG Electronics ha collaborato con le piattaforme tecnologiche Oorbit e Pixelynx per integrare le soluzioni Web3 sui suoi dispositivi, portando il metaverso nelle case.
LG Electronics non è l’unica azienda tecnologica che cerca l’integrazione Web3: Samsung intende integrare la sua piattaforma NFT con la sua nuova linea di smart TV. Attraverso il suo braccio di venture capital Samsung Next, Samsung investe attivamente in progetti metaverso e NFT. La vendita di falsi NFT è anche una preoccupazione per l’industria, con il 40% delle vendite identificato come frode. È quindi essenziale riconoscere i segni del wash trading.